Andiamo a vedere perché può essere utile il servizio di pneumologo a domicilio in quanto viene considerato non a caso come una sorta di rivoluzione nell’assistenza sanitaria. Infatti negli ultimi anni il settore sanitario è cambiato molto soprattutto per il modo in cui i servizi medici vengono erogati ai clienti.
Tra i molti cambiamenti spicca anche questo tipo di servizio legato allo pneumologo che va a casa dei pazienti, e che quindi porta avanti una soluzione che può essere innovativa per migliorare l’efficienza e l’accessibilità dell’assistenza sanitaria.
Si tratta di un approccio all’avanguardia che riesce a semplificare la vita del paziente riducendo anche la pressione sul servizio ospedaliero tradizionale. Infatti uno dei principali vantaggi del servizio di pneumologia in questione è che il professionista va a casa del paziente, ma la stessa cosa la potremmo dire di un infermiere, è il fatto che la persona che ha bisogno di cura non dovrà affrontare lunghi viaggi per andare in ospedale, perché riceverà quello che gli serve direttamente nel comfort della sua abitazione domestica.
Tutto questo è molto vantaggioso in generale per tutti ma soprattutto per quelle persone che hanno difficoltà a muoversi perché hanno una salute molto fragile perché magari sono anziane o disabili o perché sono reduci da un trauma.
In questo cambiamento di paradigma sarà fondamentale la telemedicina perché, grazie al rapido sviluppo della tecnologia nella comunicazione, in questo momento uno pneumologo può condurre e fare delle consulenze virtuali, effettuando diagnosi e pianificando trattamenti, senza che il paziente debba spostarsi necessariamente di casa.
Tutto questo gli dà molti vantaggi e in primis il fatto di non essere esposto a malattie contagiose, ma anche quello di non dover attendere tempi biblici per ottenere una consulenza specialistica.
Altri benefici di questo tipo di servizio
Un altro beneficio importante di questo servizio Riguarda la riduzione del carico sull’ospedale e sulle strutture ambulatoriali perché c’è la possibilità quindi di gestire pazienti che hanno problemi polmonari proprio a casa loro, alleviando la pressione sugli ospedali, consentendo anche una distribuzione più frequente dei servizi, nonché una maggiore attenzione a cose che possono essere più gravi, e che richiedono posti in ospedale, ma anche più cure e più risorse umane.
Ovviamente in alcuni casi ci possono essere delle sfide da affrontare perché magari può succedere che la connessione internet non è ad alto livello, e quindi può essere un ostacolo oppure ci sono delle condizioni cliniche che non possono essere trattate a domicilio perché ci sarà la necessità di strutture specializzate.
Ma questo non vuol dire che non siamo di fronte a un passo avanti significativo nell’evoluzione dell’assistenza sanitaria visto che soprattutto si avrà la possibilità di personalizzare le cure.
Questo significa che lo pneumologo in questione potrà interagire direttamente col suo paziente nel suo ambiente domestico, ottenendo la comprensione più approfondita della condizione di vita dell’ambiente che può influenzare la sua salute polmonare.
Tutto questo permetterà di integrare il piano personalizzato di cura di cui abbiamo già parlato, includendo anche fattori come esposizione a inquinamento ambientali o livello di attività fisica, in modo da dare anche dei consigli validi.