In ogni occasione in cui bisogna avere a che fare con la progettazione di un’onoranza funebre, non si può fare altro che rivolgersi ad una agenzia che si occupa dell’organizzazione di un funerale per tumulazione. Poiché la documentazione da ottemperare, non solo per quanto concerne l’aspetto pratico delle procedure da svolgere, ma anche per quanto concerne l’aspetto burocratico, risultano parecchie per chi deve svolgere tutto da solo, così come per tutti i familiari, i quali devono già affrontare la scomparsa di una persona cara in modo alquanto penoso. Un’onoranza funebre si rivela una sequenza di operazioni che vengono fornite e risultano composte da delle scelte individuali tra varie opzioni, le quali possono essere differenti per ogni persona deceduta oppure per ogni nucleo familiare, dipende se ci si basa sulle volontà testamentarie dello scomparso o sulle scelte dei suoi familiari. Per quanto riguarda ciò, è possibile confrontarsi, di sicuro, con degli esperti del settore che risultano molto responsabili e specializzati nel momento in cui hanno il compito di eseguire la loro mansione. Un responsabile delle agenzie funebri, il quale appare come un appiglio, e che coordina del tutto questa organizzazione, si presenta come una figura professionale che si avvale non solo della sua esperienza, della razionalità e della sua abilità, ma innanzitutto dell’empatia, dal momento che gli tocca confrontarsi con molta gente e trattare circostanze difficili, di frequente gravi e complicate per ciò che riguarda l’aspetto sentimentale. Si sta parlando di un mestiere particolare che bisogna condurre impegnandosi al massimo, per il fatto che è necessario dare una mano alla gente ad organizzare il suo estremo saluto ad un familiare, un amico o un partner, e non si rivela mai facile sostenere un attimo di questo tipo.
Il recapito finale della persona scomparsa
Sotto questo aspetto può essere utile tenere presente che è possibile effettuare la scelta di quale debba essere il recapito finale della persona scomparsa, cioè in seguito all’onoranza funebre sussiste un procedimento finale, il quale può essere composto dalla scelta fra la cremazione, la tumulazione e l’inumazione. In certe evenienze, ovvero nell’inumazione e nella tumulazione, si ha la sicurezza di poter andare a trovare, al camposanto, le spoglie del morto ogni qualvolta lo si desideri, quindi avere l’opportunità di potergli stare vicino. Basta solo decidere in quale luogo si vuole sistemare la persona deceduta, se sotterrarla oppure collocarla in un tombino, che può essere, quasi sempre, fabbricato in una zona del camposanto, più precisamente nelle pareti dello stesso. Riguardo a queste due opzioni, il costo non è lo stesso, dato che dentro un camposanto risulta esserci più spazio in verticale anziché in orizzontale. Non tutte le persone sono consapevoli del fatto che si può sistemare la persona scomparsa al camposanto, perfino nel caso in cui si dovesse optare per la cremazione. È possibile disperdere le ceneri in un luogo apposito dentro il camposanto, cioè sistemando l’urna cineraria dentro un tombino specifico, che naturalmente sarà più piccolo, dal momento che le sue estensioni risultano piuttosto dissimili paragonate a quelle di una bara. Pertanto qualora la problematica fosse quella di ottenere un luogo specifico nel quale poter salutare un defunto, occorre solo optare ogni volta per il camposanto come recapito definitivo. Al contrario, chi sceglie la cremazione della salma, è possibile che possa perfino avere l’occasione di trasferire le ceneri nel proprio appartamento, e conservarle, appunto, accanto a sé stesso.